René è un pittore, ma non sa cosa dipingere. Il dramma della tela bianca lo attende tutte le mattine: sa di dover dipingere, ma non sa cosa! Eppure la sua testa è piena di fantasia e di meraviglia, bisogna solo trovare un modo per farle uscire grazie a colori e pennelli. Ecco allora che comincia a dipingere la realtà contorta dei suoi sogni, delle sue idee bizzarre su melecappelli, uovocchiali e piperami. Nei suoi dipinti le foglie sono labbra, le baguettes sono nasi, il lato giusto non è mai quello superiore, e il sopra non è mai sotto. René si fa pittore dell’impossibile, del surreale che prende vita sulla tela e conduce lontano chi guarda. Ispirato ai capolavori dell’artista, l’albo invita i lettori di tutte le età a osservare il mondo che li circonda con uno sguardo libero, per apprezzare come anche gli oggetti più comuni possano assumere un’insospettata identità e rivelare qualcosa di nuovo, in un perpetuo gioco di associazioni.
La mela di Magritte è il quarto volume sull’arte a misura di bambino pubblicato grazie alla collaborazione tra Fatatrac e la casa editrice del MoMA, The Museum of Modern Art di New York, ed è la storia del surrealista René Magritte, la storia di come un pittore diventa pittore, raccontata dal belga Klaas Verplancke e dalla freschezza delle sue illustrazioni.