I panni in cui Zaff si sente maggiormente a proprio agio, non sono quelli che le persone che ha intorno si aspetterebbero… Zaff, infatti, non vuole più fare il portiere per essere ciò che si sente davvero: una principessa. Alla notizia, bambini e bambine rimangono straniti e scioccati… come è possibile che un maschio possa fare la principessa? Zaff viene deriso, visto come qualcosa di strano, di diverso, di anormale, fino all’intervento della Principessa sul Pisello, una biondina con le idee molto chiare che, stanca di fare la principessa vuole iniziare una carriera da portiere; grazie ad una naturale e serena inversione dei ruoli tra Zaff e la Principessa tutti scoprono che l’unico modo per sentirsi felici è quello di essere ciò che si è, senza vergogna e senza paura del giudizio degli altri. Questo libro, dalle illustrazioni inconfondibili di Francesca Cavallaro, affronta un tema importante e delicato: quello dell’identità sessuale e della discriminazione cui spesso vengono fatti oggetto i bambini che si sentono meglio “nei panni dell’altro” piuttosto che in quelli generalmente attribuiti al proprio sesso. La libera esplorazione della propria identità è un diritto di tutti i bambini e il rispetto per essa è un valore che, oggi più che mai, va sostenuto e promosso fin dall’infanzia.