Piro, dall’arrivo di Tappo, non è più il piccolo di casa, deve condividere le attenzioni della mamma con il nuovo arrivato e questo lo fa sentire trascurato e… cattivissimo. L’unica cosa che lo aiuta a stare meglio è correre a più non posso verso il suo rifugio segreto, il fiume, dove Piro sfoga tutta la sua rabbia a giri di nuoto. Un giorno, però, accade qualcosa che aiuta Piro a capire quanto lui e Tappo siano importanti l’uno per l’altro… In questa storia si parla con dolcezza di un momento delicato come l’arrivo di un fratellino e di come, per diventare grandi, sia necessario fare i conti con sentimenti di rabbia e gelosia a volte incontenibili. La giungla di Piro è abitata da animali coloratissimi che danno consigli e mettono in guardia dai pericoli. L’attenta e abile mano dell’autrice/illustratrice sa creare un ambiente naturale suggestivo dalla densa atmosfera, uno sfondo ideale per le emozioni forti che questa storia ci porta a provare.